Il blocca disco per moto è un dispositivo di sicurezza che consente di proteggere dai furti la nostro moto o scooter.
Bisogna però avere l’accortezza di utilizzarlo nel modo corretto affinché non sia dannoso o addirittura inutile.
Vediamo tutto quindi. Sei pronto?
Blocca disco per moto o scooter: cos’è e che funzione ha?
Il blocca disco è un attrezzo che, inserendosi all’interno del disco freno (normalmente quello anteriore) non consente alla ruota di girare e quindi la blocca.
Io non lo considero un vero e proprio metodo di blocco del furto, in quanto, consente troppo facilmente di sollevare il mezzo e portarlo via, consentendo poi al ladro di smontarlo in altra sede, con tutta calma.
È un ulteriore deterrente e deve essere considerato un’ integrazione ad altri metodi di difesa contro il furto.
Quando usare il blocca disco per moto?
Se hai già letto l’articolo su come non farsi rubare lo scooter, saprai che l’evenienza più frequente di questo fastidioso (per usare un eufemismo) evento è quello in cui tu lasci “giusto un minutino” sotto casa o l’ufficio, o fuori dal bar il tuo scooter senza catena o altro e… zac, esci e non c’è più.
Ecco il blocca disco potrebbe servire proprio in queste situazioni.
Il motivo è presto detto: i ladri sono organizzati molto bene. Vanno in giro con un furgone, adocchiando i mezzi lasciati abbandonati a loro stessi proprio quei pochi minuti.
Vedono che entri nel portone, loro si fermano e lo caricano in un attimo, sgommando via con il mal tolto.
Se vedono che c’è il blocca disco (e lo vedono perché si accorgono che lo stai mettendo, ti curano, ti assicuro…) c’è la possibilità che valutino di passare oltre.
Ce ne sono moltissimi modelli diversi, che si distinguono per materiale, possibilità di essere montati su dischi di disegno differenti, con o senza allarme incorporato, insomma c’è l’imbarazzo della scelta.
Scegliere il blocca disco per moto: la forma del disco
La prima cosa da fare, quando si sceglie un blocca disco moto o scooter, è valutare la forma del disco, ovvero il suo disegno.
Come puoi notare nella foto qui sopra, esistono davvero moltissime possibilità. Il blocca disco è, in breve un perno che entra in un buco e non consente l’escursione della ruota quando gira.
È utile quindi, valutare in quale foro riesci a bloccare il disco, quindi la compatibilità della forma di uno rispetto all’altro.
Inoltre dovrai stare attento alla presenza dell’ Abs. Se c’è la ghiera intorno al disco, non avrai molto spazio e quindi dovrai fare attenzione a scegliere una forma adatta ad essere montata.
La forma del blocca disco.
Anche questa è importante. Per eliminarlo, il ladri devono fare presa sullo stesso e poi riuscire a rompere il perno che passa dentro al buco del disco.
Se la forma è tondeggiante, potrebbero essere ostacolati a fare questa operazione.
Questo della Viro, ad esempio, è fatto proprio con questo scopo. E nota i colori…
Il materiale
Esistono davvero molte varianti di questo antifurto. Non soltanto in base alla forma, ma anche in base al materiale di costruzione, un po’ come per le catene antifurto.
Puoi trovare le catene da 8 mm di diametro, come quelle da 13, lunghe o corte, così come puoi trovare il blocco al manubrio.
In base al materiale in cui è fatto sarà anche più o meno resistente agli urti e/o semplici tentativi di scasso (ce ne sono sempre molti) che potrebbero subire.
La parte più vulnerabile del blocca disco è il perno.
Più è piccolo più è fragile e meno potrà proteggere.
Questo in realtà è il vero problema, anche perché spesso i buchi dei dischi entro i quali può essere inserito il dispositivo, sono piccoli, soprattutto quelli più esterni.
La scelta a quel punto dovrebbe essere valutata prendendo in considerazione di acquistare un blocca disco che arrivi a prendere un foro più interno, che normalmente è più grande, in questo modo potrai far passare un perno di dimensioni maggiori.
I perni possono essere in acciaio temperato o no, vuoti o pieni e queste caratteristiche le trovi nelle schede tecniche del prodotto stesso.
Questo di Abus ad esempio è uno dei più resistenti.
Lo puoi trovare in diversi colori, questo è giallo, ma c’è anche rosso.
Il perno come puoi vedere è grosso, e questo non ti consentirà di utilizzarlo, ponendolo nei fori più esterni del disco.
Poco male però, perché ha una lunghezza sufficiente a farlo passare quasi al centro.
Lo puoi trovare in diversi colori, questo è giallo, ma c’è anche rosso.
Non pensare che il colore sia un fattore poco determinante. Non lo è assolutamente. Il colore è importante perché ti consente di vedere che il blocca disco è inserito.
Più giù ti spiego perché è così importante.
Come puoi vedere questo blocca disco è piccolo, quindi molto comodo anche da alloggiare se non si ha il bauletto posteriore la fessura che dovrebbe alloggiare lo spessore del disco è sottile ed il perno è piccolo.
Anche questo modello ha un perno piccolo, e il marchio Abus lo garantisce come livello di sicurezza 4 su una scala di 20 punti.
Questo è uno dei pochi blocca disco che potrebbero andare bene per il caro vecchio Px ad esempio. Oppure nelle vespe d’epoca, almeno in alcuni modelli che hanno già il disco freno.
Il materiale di questo blocca disco, anche se fosse in acciaio, non potrebbe comunque esser troppo resistente in quanto è davvero molto piccolo.
Ciononostante potrebbe essere funzionale come ulteriore metodo dissuasivo, se lo scooter è già protetto da immobilizer, antifurto elettronico e catena meccanica, o blocco al manubrio.
Scegliere il blocca disco: la serratura e la chiave
La chiave tubulare, in genere è quella più vulnerabile, nel senso che potrebbe essere facilmente riprodotta dal ladro con attrezzi simili.
Mentre le chiavi con scanalatura centrale lo sono meno.
Anche la chiave a perno è abbastanza sicura.
Importante è avere una chiusura sulla serratura, per mantenere l’ingranaggio interno il più pulito ed asciutto possibile, per evitare che si ossidi prima del tempo, o semplicemente si intasi di povere, sabbia o detriti.
Il blocca disco scooter con allarme
Il blocca disco per moto con sirena è la versione che io preferisco in assoluto, perché comprende due funzioni fondamentali: la deterrenza sonora e meccanica. Inoltre è molto utile perché ti consente di ricordare che c’è il blocca disco (ma l’argomento “smemorato di Collegno” lo affronto più giù, non perderlo perché c’è da ridere).
Come funziona il blocca disco con sirena?
Nulla di più semplice: il dispositivo è dotato di pile (quelle piatte e piccole), che sono in dotazione nella confezione.
Quando si inserisce nel perno il blocco, un mini timer interno fa inserire, dopo circa 30 secondi di assenza di movimento e dopo che è stato chiuso, l’antifurto elettronico.
Ciò significa che, quando il blocca disco non è sulla ruota e viene riposto nel vano sotto sella, oppure nel bauletto deve essere lasciato aperto e con la chiave all’interno della serratura.
Questo che vedi sopra è il più venduto su Amazon ed è un buon prodotto, con un buon rapporto qualità prezzo.
In che posizione mettere il blocca disco sul disco?
E qui entriamo nel vivo degli smemorati…
Finalmente possiamo parlare di colori, cordine e di fretta. (ti parlo anche della posizione, prometto)
Si hai capito bene.
Adesso ti spiego.
Prima ti ho parlato dell’importanza dei colori nei blocca disco e se hai notato la maggior parte di quelli che ti ho segnalato hanno dei bei colorini discreti: arancio, giallo fluo, rosa shocking, per citarne alcuni.
Non sono impazzita, questi colori sono funzionali al fatto che i blocca disco, sono tanto comodi e piccoli da mettere e da portare in giro, che si dimenticano in un batter d’occhio.
Ma non nel vano sotto sella, o nel bauletto, no! Ti dimentichi di averlo messo sul disco!
Giuro! Confesso che c’è stato un periodo in cui avevamo pensato di regalare i blocca disco, perché il loro utilizzo aveva incrementato drasticamente l’entrata in assistenza, di persone che si erano dimenticate di averlo installato ed erano tranquillamente partite!
Risultato? Pinza freno spaccata, quando andava male, cavo contachilometri rotto, quando andava bene!
La soluzione? Tre accorgimenti.
- Se hai acquistato quello con suoneria, mettilo in una posizione più alta possibile, in modo che, se malauguratamente ti dimenticassi di toglierlo, quando fai per scendere dal cavalletto, lui suona e dovresti almeno avere il tempo di sentire la sirena, prima di arrivare a rompere qualcosa.
- Se l’hai acquistato senza suoneria, mettilo (al contrario), nella posizione più vicina alla pinza, in modo che, se fai per scendere dal cavalletto, senti subito che la ruota applica una certa resistenza nel girare e te ne ricordi (sperem…)
- In tutti i casi, acquista il cordino promemoria. Ti ho inserito più su, un blocca disco che lo dà in dotazione, in alternativa, lo trovi ad una manciata di euro, più sotto.
- Scegli di un colore ben visibile! Non fa mai male.
In conclusione il mio pensiero su questo dispositivo è:
- da solo non basta;
- se hai deciso di affidarti solo a lui, almeno acquistalo resistente e con sirena, e poi parcheggialo in un punto dove non c’è facile accesso a camioncini;
- qualunque sia la tua scelta, ricorda che è comunque un ottimo deterrente ulteriore, è la quantità di protezioni che fa l’efficacia, non solo la qualità di uno;
- infine, ricorda di mettere sempre il cordino, perché prima o dopo, ti dimenticherai di aver montato il tuo caro e comodissimo blocca disco per moto!
La parola adesso passa a te! Come proteggi il tuo scooter dai furti? Usi il bloccadisco o la catena? Fammi sapere cosa ne pensi, qui sotto!