Come scegliere il tuo primo scooter, se sei già grande?
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In più di 20 anni di attività mi è capitato un mondo di volte di sentirmi dire fare questa domanda: Come scelgo il mio primo scooter? Come devo fare per capire se sarò capace di guidarlo? Come posso sapere se sarà sicuro?
Come scegliere il tuo primo scooter.
Tante volte mi capita di parlare con persone non più giovani e imberbi che vogliono approcciarsi alla guida di uno scooter, per la prima volta.
La classica frase: “i miei non me l’hanno mai voluto prendere, avevano paura…” oppure “finalmente adesso posso permettermi di prendere uno scooter” sono piuttosto frequenti.
C’è anche da dire che il traffico degli ultimi anni sta davvero mettendo in ginocchio chi deve spostarsi in macchina nelle grandi città, oramai congestionate da una viabilità che non lascia scampo.
Ecco allora che lo scooter ci viene incontro come la vera soluzione ai nostri problemi di tempo e, perché no? anche di desiderio di libertà.
Abbiamo già affrontato la scelta dello scooter più sicuro e di come sceglierlo in base al lavoro che si svolge. È quindi arrivato il momento di affrontare il problema del primo scooter della vita.
Ecco alcune valutazioni che dovrai fare.
Come scegliere il tuo primo scooter: ecco le domande che ti devi fare.
Se sei tanto grande (come me insomma) da avere la patente dell’auto che ti consente di guidare anche uno scooter di cilindrata superiore al 125 cc (se l’hai presa prima del 1986 insomma) allora potrai valutare tutte le cilindrate, ma a mio parere dovresti fermarti al 150 cc.
Se invece non puoi guidare altro che il 50 cc o e il 125 cc allora la scelta si restringe.
Scegliere un 50 cc o cilindrata superiore?
La scelta della cilindrata secondo me non dovrebbe essere fatta in base alla potenza del motorino.
È vero infatti che, la maggior parte delle volte, mi viene confessato il timore di chi non ha esperienza a utilizzare uno scooter superiore al 50 cc perché magari va troppo forte rispetto alle capacità di guida.
In realtà bisogna ricordarsi sempre che uno scooter va alla velocità che tu gli imponi e che quindi tutto di penderà dalla tua mano!
Al contrario se acquisti un motorino che non va ad una velocità superiore di 45 km/h (perché ricordiamoci che è la velocità massima dei cinquantini) potresti trovarti in difficoltà su strade ad alta percorrenza nonostante siano cittadine.
Ecco allora alcune domande che dovrai farti.
Lo utilizzerai solo ed esclusivamente in città?
Se la risposta è si, su che strade?
A Milano ad esempio esistono vie come la Via Corelli che sono molto strette, ma in cui le auto e furgoni tendono ad andare piuttosto veloce.
Se ti trovi davanti a loro con un 50 cc potrebbero provare a superarti, ma la strada stretta, potrebbe portarli a stringerti troppo, mettendoti in pericolo.
Con una cilindrata superiore (è sufficiente il 125 cc) potresti, in questa situazione, andare anche a 70 all’ora, senza quindi rischiare di farti superare.
Se invece frequenti solo il centro, oppure strade tranquille, il problema non si pone e potresti tranquillamente valutare anche il 50 cc.
Se invece devi frequentare anche le tangenziali, dovrai per forza andare su cilindrate uguali o superiori al 150 cc.
Lo utilizzerai da solo o in due?
È inevitabile che andare in due significa sforzare maggiormente lo scooter e anche la ripresa ne potrebbe risentire, per cui se dovrai andare da solo, il 50 cc, può essere una soluzione, ma se invece sarai spesso in compagnia, ti consiglio una cilindrata superiore.
Una piccola raccomandazione sulla sicurezza: le tangenziali sono strade estremamente pericolose. Se devi frequentarle e hai poca esperienza, valuta di prendere prima confidenza con il mezzo, e poi avventurati.
Inoltre in questo caso, pensa ad un acquisto di una cilindrata superiore al 150 cc, o che sia uno scooter con una buona struttura. (Tipo Medley)
Che fisico hai?
- Se sei piccolo sia di statura che di struttura, magro e poco o pochissimo atletico, potresti davvero sentirti in balia di uno scooter se non ha un peso coerente con te.
È vero certo, che non devi portarlo in spalla, ma è altrettanto vero che se non ti senti sicuro nelle manovre, potresti non trovarti a tuo agio.
Non c’è nulla di peggio che essere portati dalla moto, invece che portarla!
In questo caso, prova a sederti, a tirare su e giù dal cavalletto e stare fermo o fare qualche manovra a motore spento.
Se, in questa situazione, ti trovi a tuo agio, allora il peso sarà corretto. - Se invece hai una struttura atletica e il peso non ti fa paura, ma anzi, hai necessità di utilizzare lo scooter anche fuori dalla città, ecco che dovresti valutare un acquisto più importante che ti consenta di vivere in tutta sicurezza la strada: potresti infatti pensare alla gamma Mp3.
Che esperienza hai?
Ho capito che se stai leggendo questo articolo è perché non ne hai mai avuto uno di scooter, ma magari invece ne hai guidato qualcuno tanto tempo fa, oppure sei sempre andato in bicicletta, o guidavi le moto da ragazzo e oggi sono passati tanti anni e pensi di non essere più in grado.
Beh, a meno che tu non sia mai salito su uno scooter o moto in vita tua, sappi che, se invece l’hai fatto, appena torni in sella, la memoria ritorna come se non avesi mai smesso.
Dovrai solo abituarti al traffico, quello si, piuttosto diverso, perché molto intenso.
Anche la guida in bici, ti avvantaggia, perché ti ha abituato ad avere mille occhi e questo è già un bel fatto.
Quali sono le difficoltà che incontrerai con il tuo primo scooter?
Quando ti troverai alla guida del tuo primo scooter, la difficoltà più grande sarà l’abituarti al traffico.
Dovrai ricordare di guardarti in giro sempre.
Inoltre dovrai fare molta attenzione alle strade e situazioni scivolose.
Accelerare avendo la ruota posteriore su una striscia pedonale o una rotaia del tram, può significare trovarsi in terra senza sapere il perché!!
Per ovviare a questo ultimo problema, l’unica soluzione è quella di acquistare il tre ruote.
L’aderenza sempre presente su almeno due ruote, ti consentirà di non avere praticamente modo di cadere, tranne per distrazione da fermo: ma ricorda che sta in piedi da solo, basta schiacciare un pulsante!!
Gli accessori: averli o non averli?
Il fatto di essere alla prima esperienza, ti porta certamente ad avere delle difficoltà ad adattarti a tutto, accessori compresi.
Non sembra ma avere il bauletto posteriore potrebbe farti sentire meno sicuro, perché una maggior lunghezza e altezza del mezzo lo sbilancia leggermente e tu potresti risentirne.
Anche il parabrezza potrebbe darti fastidio.
Il telo coprigambe (ricorda, in modo fa un freddo becco!!) se da una parte ti salva le gambe, dall’altra potrebbe impacciarti.
Quindi non vuole dire che non devi acquistare gli accessori, ma il mio consiglio è quello di valutare la possibilità di montarli in un secondo momento, magari dopo qualche giorno che ti sei adattato all’uso.
Oppure, per il bauletto scegli un modello con lo sgancio rapido, che quindi potresti mettere e togliere quando desideri.
Il parabrezza puoi faro montare dopo, oppure sceglierne uno piuttosto corto, in modo che impatti meno sull’aerodinamica del mezzo.
Bene, per oggi è tutto!! Se hai bisogno di un ulteriore consiglio, non esitare a chiedermi qualcosa nei commenti!
A presto, ciaoo.