Non farsi rubare lo scooter, consigli utili
Alcuni consigli sui comportamenti da tenere e abitudini da perdere, se si vuole non farsi rubare lo scooter (nuova edizione 2015).
È passato quasi un anno dalla pubblicazione di questo articolo e nonostante il continuo flusso di lettori vecchi e nuovi, questo è il post più letto di questo blog, in assoluto! Al momento in cui sto scrivendo siamo a Settembre 2015.
Non ne sono contento, significa che il problema “furti” è particolarmente sentito e cercate nel web le possibili soluzioni e consigli su come non farsi rubare lo scooter.
Ho ritenuto quindi doveroso rinnovarlo, aggiungendo nuovi contenuti, visto che sono nati nuovi dispositivi antifurto (come la motoplatinum box) ed ho aggiunto anche nuovi consigli che mi sono venuti in mente ripensando a considerazioni fatte con i clienti e alle loro esperienze. Pronti quindi ?
Auguro a tutti una buona lettura!!
Oggi vi faccio una confessione: devo ammetterlo, sono tra i pochi fortunati che non hanno mai subito un furto di moto in vita loro.
“Facile” direte voi, “non hai un box, hai un’autorimessa intera…!” vero vi rispondo, ma è vero anche che in tanti anni di lavoro, ho conosciuto tante persone… belle, meno belle, guardie, ladri… un po’ tutto e questo mi ha permesso di imparare un po’ da ognuno, e nella fattispecie ho imparato almeno a cercare di mettere il più possibile in difficoltà il ladro.
Posto che se si mettono in testa di rubarvi lo scooter o la moto, lo fanno… anche se la mettete sotto una campana di vetro…, è anche vero che si possono mettere in atto piccoli accorgimenti per mettere in difficoltà il “nemico” e cercare di non farsi rubare lo scooter.
Come non farsi rubare lo scooter?
Una considerazione prima di tutto:
LA COSA PIU’ IMPORTANTE PER IL LADRO E’ IMPIEGARE IL MINOR TEMPO POSSIBILE AD EFFETTUARE IL FURTO.
È determinante quindi non metterli in condizione di poter agire in fretta.
Partiamo da alcuni dati non molto incoraggianti: in Italia dal 2010 al 2013, ci sono stati 5 furti di moto OGNI ORA!!!
Di questi 5 ignari proprietari, alcuni sicuramente se la sono, come dire… “cercata” involontariamente.
In che senso mi chiederete voi?
Semplice, mi è capitato più volte di sentire il classico dei racconti:” avevo dimenticato una cosa su in casa, l’ho parcheggiato un attimo, ma proprio due secondi sotto casa… sono salito, sono sceso e non c’era più!” Bene, questo è in assoluto il caso più frequente. Come fanno?
Come si organizzano i ladri per rubare uno scooter?
Alcuni ladri sono organizzati con dei furgoni con cui girano per la città cercando lo scooter o la moto, appena parcheggiata.
In questi casi normalmente l’ignaro proprietario non mette ne la catena ne, tante volte nemmeno il bloccasterzo… ed il gioco per loro è fatto, in 20 secondi si fermano, scendono, caricano il mezzo sul furgone e si dileguano….Lo stesso succede se andate a prendere il caffè parcheggiando fuori dal bar … vi vedono fermarvi, e loro zac! ve la fanno sotto il naso,
quindi:
REGOLA N.1:per non farsi rubare lo scooter:
LEGATE SEMPRE LA MOTO AD UN PALO, ANCHE PER POCHISSIMI MINUTI!!
Non lasciate lo scooter senza protezione, legatelo sempre al palo con una catena.
Ovviamente anche la scelta della catena è importante: la lunghezza determina la possibilità o meno di utilizzarla per assicurare lo scooter ad un palo più o meno largo. Infatti la sola catena non impedisce di sollevare la moto, mentre se questa è legata a qualcosa, fa si che il ladro non riesca a sollevarla e portarla via immediatamente; la soluzione migliore è prendere catene di 150cm; quelle da 120cm, permettono di legare lo scooter solo a pali piccoli.
Qui sotto ti riporto una delle migliori catene in assoluto presenti sul mercato, è addirittura 15 mm di diametro con lunghezza 150 cm, il che ti consente la massima flessibilità per agganciare il tuo scooter a qualunque palo.
Il diametro dell’anello ed il materiale della catena poi fa si che il ladro debba essere organizzato con trance da fabbro più o meno lunghe; la difficoltà non sta certo nel reperimento della trancia ma dal fatto che non è normale andare in giro con una enorme attrezzo e quindi, se fermato, il ladro dovrebbe giustificare la presenza dello strumento addosso o in macchina/furgone. Il diametro dell’anello dovrebbe essere minimo 10mm, meglio 13mm.
Gli altri antifurti meccanici, assieme alla catena legata al palo, blocca disco, antifurto al manubrio, sono dei deterrenti che possono essere utili per non farsi rubare lo scooter.
Spesso però capita che arrivino presso la nostra assistenza , clienti che hanno subito un furto parziale.
Cosa capita?
Il danno parziale, se cercano di rubarti lo scooter
Capita che il ladro, non sia interessato allo scooter, ma al contenuto del vano sottosella, o del bauletto, o del vano portaoggetti… .
Il risultato è che vi ritrovate con la sella scassinata, un danno alla serratura della sella e soprattutto, se avete lasciato all’interno del vano in vostro meraviglioso casco, senza casco!!
Allora bisogna stare particolarmente attenti, soprattutto se si acquista il casco modaiolo del momento!
Quello lo puntano come gli orsi puntano il miele, vi curano, vedono dove vi siete fermati, vedono che l’avete messo nel vano sottosella o nel bauletto e, appena vi allontanate, zac, forzano sella o bauletto e filano!
Se quindi dovete mettere il casco dentro al sottosella, almeno proteggetelo con la catena, facendola passare nella ruota posteriore, sopra la sella.
Certo ci vuole una catena lunga, ma questo comportamento ha due vantaggi: proteggere il vano e non fa cadere la catena per terra, dove si sa, l’igiene non è proprio proprio il massimo…. passano anche i cani…. .
(Scusate la digressione ma, vi è mai capitato di vedere il casco legato alla catena e poi lasciato per terra??? bah!)
L’altra soluzione è ovviamente non lasciare il casco nel vano perché credetemi, non c’è santo che tenga, non vi accorgerete mai che vi stanno curando (nel senso che stanno guardandovi allontanarvi dallo scooter, di nascosto)!
Purtroppo non ho trovato soluzioni che proteggano anche il bauletto, perché è vero che non è semplicissimo toglierlo, ma è anche vero che lo fanno, e normalmente creano un danno incredibile, cioè lo tirano proprio via di forza, distruggendo quindi il fondo del bauletto e se si è sfortunati, creano anche un danno al portapacchi.
In questo caso un antifurto elettronico, funziona comunque, perché il movimento creato lo fa partire.
Riguardo a questi furti, voglio farvi un’altra raccomandazione: non lasciate mai i documenti dello scooter dentro allo scooter stesso.
Se volete lasciare all’interno qualcosa, se magari siete sbadati e non vi ricordate tutte le volte di mettere e togliere i documenti, lasciate all’interno le fotocopie!!
E se vogliono rubare i documenti?
Ricordatevi di portarli sempre via.
Risparmierete un sacco di tempo se dovessero rubarvi lo scooter o il contenuto di esso, nel fare denunce e burocrazia varia.
Inoltre non permetterete ai delinquenti di utilizzare i vostri documenti magari duplicati o falsati.
Ma torniamo a parlare di come non farsi rubare lo scooter.
La scelta del ladro? Lo scooter meno protetto.
REGOLA N.2 :
METTI PIU’ DISPOSITIVI SUL TUO MEZZO, compreso l'antifurto elettronico per non farsi rubare lo scooter.
Mi spiego, se parcheggiate il vostro mezzo in una fila di moto, scegliete di metterlo vicino ad un veicolo che non abbia ne catene, ne blocca disco. Se la scelta del ladro non è dettata dalla necessità di un modello rispetto ad un altro (tipo supermercato…) sceglierà quello meno protetto.
A volte verificano la presenza o meno dell’antifurto elettronico (altro metodo di protezione), dando un colpo secco al manubrio: se parte l’antifurto si rivolgeranno a quello affianco.
L’antifurto elettronico, assieme alla catena legata al palo, è un ottimo deterrente per non farsi rubare lo scooter.
Alcuni antifurti elettronici sono anche dotati di sensore antisollevamento, per cui, se non suonano perché vengono mossi, lo fanno perché vengono sollevati.
Importante è tararli su una sensibilità piuttosto alta, in modo da essere subito in funzione in caso di movimento.
Esistono anche dei blocca disco che suonano, avendo quindi una doppia funzione: antifurto elettronico e blocca disco.
Vi consiglio di posizionarli sempre nella parte più alta del disco, in questo modo, se per caso vi siete dimenticati di averlo messo, e partite con il blocca disco ancora inserito (vi assicuro che capita…) appena la ruota gira, lui suona e voi fate in tempo a frenare.
Il bloccadisco quindi non avrà fatto in tempo a sbattere contro la pinza del freno o l’attacco del contachilometri, rompendolo… .
Ecco il motivo per cui esistono cavi segnalatore della presenza del blocca disco!
Purtroppo oggi i ladri si sono attrezzati con degli spray particolari che “ghiacciano” l’anello della catena od il lucchetto, rendendola meno resistente alle trance. Da qui la necessità di mettere più dispositivi.
Oggi inoltre anche le assicurazioni ci aiutano a mettere in difficoltà i ladri.
Esistono infatti dei gruppi che ci consentono di installare dei sistemi GPS, come fossero dei satellitari, che consentono di far rilevare il luogo dove uno scooter è posto.
Questo dispositivo ha sia la funzione di aiutare le assicurazioni a prevenire eventuali comportamenti dolosi da parte dell’assicurato, che di prevenire i furti, in quanto questo dispositivo, sommato agli altri, rende ancora più difficile la vita al ladro.
Dove parcheggiare per non farsi rubare lo scooter?
REGOLA N.3:
PARCHEGGIATE IN LUOGHI POCO ACCESSIBILI dai furgoni per non farsi rubare lo scooter
Sarebbe buona regola parcheggiare lo scooter in luoghi dove è difficile avvicinarsi con un furgone, il ladro, non può percorrere troppi metri caricandosi a spalla un mezzo per caricarlo sul furgone, anche essendo in più persone, l’operazione attira l’occhio e l’attenzione, mettendo in allarme le persone che potrebbero allertare le forze dell’ordine.
Un’ultima considerazione va fatta sulla scelta del modello di scooter che si vuole acquistare.
Modello Rubati Ritrovati Ritrovati/Rubati % Immatricolati
Honda SH 27.782 8.830 31,78% 83.339
Yamaha T-Max 6.352 1.560 24,56% 25.625
Vespa 6.265 2.109 33,66% 41.297
Piaggio Liberty 4.417 1.660 37,58% 44.315
Aprilia Scarabeo 4.154 1.869 44,99% 20.349
Piaggio Beverly 4.057 1.446 35,64% 42.080
Yamaha Majesty 3.428 1.134 33,08% 7.439
Suzuki Burgman 2.908 939 32,29% 11.561
Kymco People 2.094 1.071 51,15% 14.880
Questa tabella si riferisce al periodo 2010- 2012 ed evidenzia come L’SH ed il T-MAX siano i due modelli più rubati ed il secondo in particolare sia quello con la percentuale di minor ritrovamento.
Inoltre, anche il colore dello scooter può incidere sulla maggior o minor incidenza del furto, più un colore è particolare, minore sarà l’attrattiva per il ladro.
Questi valori sono uno degli indici che influiscono anche sul costo dell’assicurazione furto, e se vuoi consigli su come imparare a risparmiare davvero, in questo articolo puoi davvero capire come fare .
REGOLA N.4:
preferite modelli con IMMOBILIZER DI SERIE per non farsi rubare lo scooter
Ancora oggi ovviamente alcuni ladri utilizzano i così detti spadini, chiavi alternative, che fanno partire lo scooter dal blocchetto avviamento.
Questo tipo di furto però può essere fermato acquistando modelli con immobilizer di serie, che utilizzano una centralina che riconosce la chiave in dotazione del mezzo, che ha all’interno una microchip, tarato sulla centralina stessa.
Ovviamente esistono anche dei dispositivi che annullano sia le centraline degli antifurti elettronici che quelle degli immobilizer e quindi si torna ancora al discorso di sommare più antifurti, inoltre sono dispositivi che hanno dei costi abbastanza alti e spesso non giustificano la necessità di rubare uno scooter, vengono utilizzati più per le auto di lusso.
Inoltre, sempre a proposito di immobilizer, per le le auto ho scoperto in questo articolo che un modo per disattivare tale dispositivo è quello di far raggiungere una velocità di 35 Km/h all’auto. Raggiunta il blocco motore si disinserisce. Questo perché per legge il blocco motore, sulle auto appunto deve disinserirsi, pare per questioni di sicurezza.
Quindi anche per l’automobile, cercate di non parcheggiarla in luoghi che possono facilmente essere accessibili per far spingere la macchina. (Lo so, mi dirai tu, “come dirlo…”)
E per coloro che sono convinti che il loro box sia inviolabile, purtroppo vi devo dire che non è assolutamente vero. Anzi!
Soprattutto se il box è direttamente su una strada pubblica, dove non deve nemmeno preoccuparsi di dover entrare all’interno di un condominio (e poi anche uscire…) il ladro non avrà difficoltà a violarne la serratura. Per non farsi rubare lo scooter il consiglio è quindi di:
- Non lasciare le chiavi dello scooter inserite e comunque non nel box.
- Laddove è possibile mettere una catena legata ad un gancio nel muro o nel pavimento.
Potrà infatti sembrare banale, ma molte persone per abitudine lasciano le chiavi del proprio mezzo se non dentro allo scooter direttamente, magari appese nelle vicinanze, facendo un grande regalo a colui che vuole portarsi via il vostro amato mezzo.
Vi ricordo inoltre, che se vi rubano lo scooter con le chiavi dentro, c’è il rischio che l’assicurazione non paghi in quanto, in caso di furto, l’assicurazione richiede le chiavi (entrambe) in visione.
Se nel box non avete alcun gancio a cui attaccare la catena, ne esistono in commercio di molte marche, si fissano facilmente a terra o ad una parete, rendendo più difficile la vita al ladro.
Questo che è in foto è della Solido, è molto pesante e può essere fissato sia a terra che al muro con un semplice trapano.
I tasselli e le viti sono dati in dotazione assieme al blocco.
Ovviamente a questo occhiello dovrete far passare una catena, legata alla ruota -possibilmente- posteriore della vostra moto.
Se poi avete montato l’antifurto elettronico sul vostro scooter, lasciatelo inserito.
E per ovviare al problema di eventuali eccessivi consumi di batteria di quest’ultimo, potrete sempre dotarvi del mantenitore di carica della batteria.
Bene, se ci saranno ulteriori novità sull’argomento ve lo farò sapere aggiornando questo articolo, per cui mettetelo nella lista dei vostri link preferiti!
In questo articolo vi ho spiegato come cercare di non farsi rubare lo scooter, ma se proprio deve succedere, almeno difendetevi con la miglior polizza al minor prezzo, potete scoprire come e dove da qui!
E se volete subito un preventivo, lo potete fare da qui, clicca nell’immagine qui sotto
E voi come vi difendete?
Fatemelo sapere, aspetto i vostri consigli e le vostre esperienze!