La taglia giusta del casco, anche per i bimbi
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Come scegliere la taglia giusta del casco jet, le manovre da effettuare, le considerazioni da fare, per i grandi e per i più piccoli.
Spesso nel nostro negozio entrano persone che vorrebbero regalare un casco ad una terza persona, il più delle volte non presente al momento dell’acquisto e alla domanda :”che taglia porta?” un’espressione di assoluto stupore si dipinge sul viso degli acquirenti. Anche i caschi hanno le taglie? E qual’e la taglia giusta del casco?
Da qui la sensazione che le conoscenze sull’utilizzo corretto del casco siano poche almeno per coloro che hanno poca esperienza sul mondo delle due ruote, quali sono soprattutto chi si avvicina per la prima volta all’acquisto di uno scooter.
In questo articolo parlo di caschi jet, i caschi non integrali, che sono quelli maggiormente utilizzati in città dai guidatori di scooter, soffermandomi soprattutto su come scegliere la taglia del casco, aspetto spesso poco affrontato. Quindi le uniche considerazioni sul modello da scegliere che ritengo essere tassativa è SCEGLIERE UN CASCO OMOLOGATO!
Per cui se devi comprare un casco, comincia ad escludere le scodelle! Non sono omologate, e quindi sono fuori legge, non ti proteggono che è la cosa più importante e d’inverno prendi una saccata di freddo!
Io qui mi soffermo sulla scelta della taglia e del confort del casco, come rendersi conto se il casco va bene per te.
Cerchiamo quindi di capire, per prima cosa
La struttura del casco
1. STRUTTURA ESTERNA: CALOTTA
La calotta esterna del casco è la parte che deve proteggere dagli urti ; questa può essere costituita da vari materiali, resistenti agli urti e più o meno, al passare del tempo ( anche i caschi hanno una scadenza ).
Resine termoplastiche, kevlar, fiberglass, a seconda del materiale con cui è costituito cambia la resistenza del casco ed il peso!
Parliamo di caschi con omologazione regolare, quindi all’interno di quelli omologati CE, tutti hanno delle condizioni di resistenza di base che devono soddisfare tale omologazione.
La calotta esterna, ha uno o più dimensioni, non si può parlare di taglie . Si dice genericamente che un tal casco ha una doppia o tripla calotta a seconda che abbia una o più dimensioni diverse a seconda delle taglie del casco.
Mi spiego. Un casco con doppia calotta, vestirà le taglie xs, s, m con una calotta piccola, le altre con una calotta leggermente più grande.
2. CALOTTA INTERNA: quella che determina la taglia
La parte interna del casco, normalmente costituita da polistirolo espanso, è quella che sarà più o meno spessa a seconda della taglia che dovrà vestire.
3. RIVESTIMENTO INTERNO
Quello che determina il minor o maggior comfort del casco, a seconda del tessuto utilizzato, indossandolo si potranno avere sensazioni diverse. Non è determinante al fine della taglia, in quanto ha sempre lo stesso spessore.
Io ho provato molto confortevole indossare i caschi con interno in Alcantara ( tipo divano… si si!), è davvero morbido e piacevole, una delle migliori sensazioni provate.
4. SISTEMI DI CHIUSURA
Il cinturino di aggancio/sgancio è molto importante ed è regolabile nella lunghezza, in modo da poter essere allacciato alla giusta lunghezza. Fondamentale averlo allacciato, attenti a non strozzarvi però!
5. ALTRI COMPONENTI
Gli altri componenti quali visiera, prese d’aria, parti sganciabili, possono essere presenti più o meno, ma non sono determinanti al fine della taglia.
Per sapere che taglia abbiamo orientativamente, dobbiamo misurare la circonferenza della testa all’altezza della fronte, la lunghezza in cm (circonferenza), corrisponde alla taglia, come per i cappelli!
Detto così sembrerebbe facile, ma non lo è.
Il casco deve aderire il più possibile alla testa come se fosse un guanto, ma avendo una struttura piuttosto rigida, soprattutto all’altezza della fronte, non deve essere troppo stretto, causerebbe mal di testa, e se è troppo largo invece, potrebbe causare danni gravi.
Ogni faccia ha la sua forma particolare! Ci sono le tagli 3XL, per le teste particolarmente grandi o per chi ha troppi capelli, ma c’è chi non ne ha e ha la faccia magra, chi non vuole rovinare il ciuffo! (ma li c’è poco da fare!)
Come trovare la taglia giusta del casco?
Ma allora come dobbiamo fare?
PRIMA COSA: PROVA IL CASCO E ALLACCIALO
Faccio una brevissima ma fondamentale premessa: il casco va indossato senza nulla in testa! Cioè, non si può pensare di indossare il casco con i capelli legati a coda ( in caso di capelli lunghi ) con mollettoni vari o ancora con il cappellino da baseball o di lana in testa! Se soffri il freddo alla testa o vuoi una protezione per la calotta interna del casco, le soluzioni sono altre… .
Inoltre se usi gli occhiali sappi che devi provare il casco indossando anche quelli, che siano da vista (obbligatorio) o da sole, non importa, nella prova del casco devi includere anche questo particolare, facendo attenzione a non sentire dolore dove passano le stanghette.
Non c’è nulla di più fastidioso di un casco che fa male! Quindi cominciamo, indossa il casco e DOPO infila gli occhiali!
La taglia orientativa da scegliere è quella della misurazione della testa. Se non hai mai indossato il casco, ti sembrerà di indossare una morsa sulla testa e ti farà subito affermare che la taglia è piccola.
La stessa sensazione la ha colui che usa lo stesso casco da molto tempo,
indossandone uno nuovo gli sembrerà stretto.
ASPETTA QUALCHE MINUTO PRIMA DI TOGLIERLO
Poi mettiti davanti ad uno specchio e togliti il casco, osserva immediatamente la fronte se è arrossata. Se lo è hai ragione, il casco è piccolo e dovresti provare una taglia più grande.
Se non è rossa, è possibile che sia solo una sensazione, prova ancora ad indossare lo stesso casco. La sensazione dovrebbe essere migliore.
A quel punto valuta il comfort, ma evita di guardarti allo specchio, potrebbe distrarti, cerca di capire se senti dei punti sulla testa che ti infastidiscono, soprattutto al centro della testa. Non fare troppo caso se all’altezza delle guance ti senti stretto, i guanciali sono parti morbide che con il tempo tendono ad appiattirsi.
MA COME CAPIRE CHE NON È TROPPO GRANDE?
Non è una cosa così ovvia, soprattutto per chi non ha ma indossato un casco. Mi è capitato spesso di vedere persone infilare il casco, vedere che ci ballavano dentro e sentirmi dire… :”è perfetto!”
Spesso non è così, per lo stesso motivo di prima, cioè la sensazione che il casco sia qualcosa di soffocante all’inizio, ti fa sentire calzante giusto, qualcosa che invece è troppo grande!
Per capire se il casco è grande, inizia da come ti si infila in testa: se non senti attrito di nessun genere… brutto segno!
Se poi una volta indossato, allacciato il cinturino provi a scuotere la testa e lo senti ballare peggio ancora.
Bisogna però ricordarsi di fare una manovra molto importante, che difficilmente vedo fare a qualcuno se non su mio suggerimento e cioè
LA PROVA DEL NASO
- Indossa il casco e allaccialo bene.
- Tieni la testa ben ferma ed afferra il casco con entrambe le mani, facendolo scorrere lungo la testa in avanti.
- Ti accorgerai che il cinturino diventerà sempre più stretto, perché la parte alta scende verso il naso e la parte inferiore, dove è attaccato il cinturino, va indietro.
Se, quando non riesci più a spingere in giù il casco perché ti stai strozzando… la parte superiore, non ha raggiunto il naso, il casco è della taglia giusta, cioè non è troppo grande.
Ricordati che la misura del cinturino deve essere quella giusta, non troppo stretta, non troppo larga, deve passare non più di un dito tra la gola ed il cinturino.
Questo movimento, simula il così detto colpo di frusta, in caso di trauma se il casco è ben calzato e della taglia giusta non ti cascherà sul naso rompendotelo!!
Attenzione poi, se pensi di cambiare radicalmente il tuo look!
Se devi acquistare un casco e pensi di tagliarti i capelli, compralo dopo averlo fatto, il volume dei capelli, infatti influisce sulla dimensione della testa!
Se pensi di dover indossare il casco molte ore al giorno, valuta anche un’altro aspetto del casco e cioè il peso.
In media i caschi pesano intorno agli 800 gr, un peso molto superiore, è proprio dei caschi integrali o, più ancora di quelli modulari, caschi che diventano integrali o jet a seconda della posizione della parte frontale, tali caschi arrivano anche a 1550 gr, colpa del meccanismo che alza o abbassa la protezione anteriore.
Alcuni jet possono pesare anche meno. Se hai problemi di cervicale, anche pochi grammi in più possono darti fastidio.
Una piccola divagazione sul tema… per i problemi di cervicale importante è proteggere dal freddo la parte!
Ora che hai scelto il tuo casco, è arrivato il momento di parlare del casco del tuo pezzettino di cuore! Tuo figlio o figlia.
Che differenza c’è tra un casco da bambino ed uno da adulto?
La differenza fondamentale sta nella colorazione ovviamente, quelli dei bimbi sono assolutamente fantastici tutti colorati con fiocchi, fiori, frizzi e lazzi… mica come quelli da adulti, per la maggior parte grigi, neri, bianchi… SCHERZO OVVIAMENTE!
La differenza vera è nella taglia, i caschi baby hanno tre o quattro taglie piccole, ma soprattutto nel peso che è pari quasi alla metà di un casco da adulto.
Il peso del casco per un bambino è determinante per la sua incolumità e salute. La sua struttura ossea e cartilaginea, a livello del collo è infatti ancora tutta da fare, e assolutamente non in grado e tantomeno adatta a sopportare di portare un peso sulla testa.
E’ pericoloso da fermo, figurati in movimento, e nelle nostre strade ti puoi immaginare la quantità di sollecitazioni a cui deve sottostare il suo esile collo ( pensa ad un pavè o ad una buca presa in pieno).
Morale della favola, meno pesa il casco, meno impatto avrà sulla sua colonna vertebrale.
Ecco perché sarebbe importante utilizzare sempre un casco baby DELLA SUA TAGLIA per il nostro piccolo genietto.
Ma se proprio non se ne può fare a meno, perché hai due figli e ne porti solo uno per volta (spero) e vorresti utilizzare un casco solo per tutti e due ti posso dare un piccolo ma utile suggerimento che ti permetterebbe di far si che un casco, possa vestire più taglie.
Vediamo come:
COSTRUIRE UN CASCO MULTITAGLIA PER BAMBINI
MATERIALE OCCORRENTE
- 1 CASCO DI UNA TAGLIA PIU’ GRANDE DEL TUO BAMBINO
- 1 SPUGNETTA PIATTA POSSIBILMENTE PULITA, MAI USATA
- IN ALTERNATIVA CARTA CASA non importa la marca, basta che sia pulita anche quella!
- POTRESTI ANCHE USARE UNA STRISCIA DI GOMMAPIUMA
Torniamo alla foto della struttura del casco per un secondo(vai su di qualche riga per favore): sotto la calotta c’è un’imbottitura di protezione e sotto ancora una imbottitura detta di conforto. Questa è attaccata al casco solo nella sua parte più esterna, il resto è spostabile e sollevabile.
Ora:
- PRENDI IL CASCO ED APPOGGIALO SU UNA SUPERFICIE MORBIDA TIPO UN CUSCINO
- SOLLEVA LA PARTE CHE SI PUO’ ALZARE DELL’IMBOTTITURA
- PRENDI LA SPUGNETTA CHE AVRAI PREVENTIVAMENTE TAGLIATO A META’ O IN TRE PARTI A SECONDA DELLA LARGHEZZA , OPPURE LA CARTA CHE AVRAI PIEGATO IN PIU’ PARTI
- RIPONILA TRA L’IMBOTTITURA RIGIDA E MORBIDA E SCHIACCIALA
LEGGERMENTE IN MODO CHE PRENDA LA FORMA DEL CASCO
- RIAPPOGGIA L’IMBOTTITURA MORBIDA E RIPROVA IL CASCO AL BIMBO
- FAI TUTTE LE MANOVRE CHE HAI FATTO PER VERIFICARE LA TAGLIA DEL TUO CASCO
- CONTINUA A IMBOTTIRE FINO A CHE IL CASCO NON SARA’ DELLA TAGLIA GIUSTA
Attenzione a non prendere un casco troppo grande, perché comunque ci deve essere una buona aderenza di tutta la calotta alla testa del bambino, perché se c’è spazio tra il casco e la testa, in caso di trauma (sto facendo gli scongiuri, tocco ferro, legno, plastica e palline varie, sei autorizzato a anche tu a fare lo stesso ovviamente!!) il casco non riesce ad ammortizzare il colpo.
Il casco così modificato quindi deve essere utilizzato con buon senso. L’ho consigliato a coloro che devono fare solo percorsi molto brevi.
Insomma taglia giusta del casco è sempre un’altra cosa, ma con questo piccolo trucco, magari riuscirai a evitare di cambiarlo proprio prestissimo.
In alternativa potresti comprare la taglia giusta del casco e poi, se hai un figlio più piccolo lo potrai riciclare per il fratellino . Se Non ci sono altri piccoli, potrai sempre regalarlo a che ne avrà necessità, oppure rivenderlo nei siti di cose usate!!
Un consiglio per i piccoli con le orecchie particolarmente sviluppate… .
Spesso si indossa il casco e poi le orecchie rimango accartocciate dentro e bisogna fare molta fatica per rimetterle a posto, vedo persone che cercano disperatamente di spostare il casco, infilando il dito, facce distorte di dolore e fastidio…. . Pensate quindi al vostro piccolo esserino che, la prima volta che indossa il casco, si sente attorcigliarsi le orecchie!!! Non lo vorrà più indossare…
Ecco il mio consiglio:
Invece di infilare il casco dall’alto, dritto dall’alto verso il basso, provate ad infilarlo, come se doveste indossare un cerchietto ( per i maschietti, chiedi info alla fidanzata, moglie, figlia, amica…).
Provo a spiegare: infila il casco piegandolo verso il basso, e puntando la parte più stretta del casco direttamente all’altezza delle orecchie, fai passare il casco con le orecchie già dentro, dritte e poi raddrizza il casco.
La posizione di partenza quindi dovrà essere come nella foto:
basterà poi solo far scorrere il casco verso il basso e si calzerà perfettamente, lasciando le orecchie dritte.
In questo articolo quindi hai imparato come è fatta la struttura del casco, come provarlo e come riconoscere la taglia giusta.
Hai inoltre imparato come provare il casco ai tuoi figli piccoli, come farglielo indossare e come pensare di utilizzare lo stesso casco per più tempo se i tuoi figli crescono troppo in fretta.
Bene spero di averti dato qualche consiglio utile, se ti è piaciuto l’articolo, fammi felice, condividilo , oppure fammi sapere cosa ne pensi lasciando un tuo pensiero!!