Viaggiare in moto o in scooter?ecco i posti giusti 1°puntata

Una rassegna di opinioni sul viaggiare in moto, vivere in e la moto. Professionisti e non, mi hanno detto la loro…applicabile ovviamente anche allo scooter!

Questo post è stato particolarmente complicato, in quanto ho voluto coinvolgere molte persone, per questo motivo l’ho diviso in due puntate. Ti spiego come è nata la storia.

Sono partita da un sondaggione.

No, scusa, prima devo ringraziare Roman Drits che ha pubblicato su Barnimages.com questa foto che ho fatto mia, è una foto pubblica, ma a me è piaciuta molto e ritengo quindi che un “grazie” sia il minimo.

Ho chiesto ad un gruppo facebook: viaggi in moto molto frequentato e particolarmente attivo, quali fossero le città o località più adatte alla vita sulle due ruote.

Ho fatto la stessa domanda anche in un forum che vi consiglio tra l’altro perché è davvero molto ben fatto, con amministratori simpaticissimi, oltre che molto competenti. È il forum di due ruote.

Privatamente ho poi fatto la stessa domanda a dei professionisti delle due ruote, risposte che però ti pubblicherò nella seconda puntata.

Ciò che ne è uscito è stato che in realtà non esiste un modo di vedere il viaggio, la vita sulla moto o scooter, ma cento, mille, infiniti modi: uno per ogni persona, per ogni sensazione, per ogni momento vissuto.

Questi i risultati in breve, perché in realtà ho riassunto le sensazioni di ognuno e raccolto le segnalazioni che sono uscite più frequentemente.

 

5 VOTI EMILIA ROMAGNA
4 VOTITOSCANA
3 VOTI LIGURIA-LAZIO  e per l’estero FRANCIA – SPAGNA
1 VOTO     altre città
2 VOTI NEGATIVISUD ITALIA che purtroppo è al primo posto per punti negativi

                           

Viaggiare in moto dal gruppo fb viaggi in moto :

centro Italia

La prima a rispondere è stata Chez Claire, che con la sua Honda Hornet, ha avuto la possibilità di girare il centro Italia, vivendo a Roma da  10 anni.

Nel Lazio, amo la Carpinetana che porta a Sperlonga, una strada abbastanza bella e con paesaggio incantevole vista mare dai monti.

Voto Modena e l’Emilia Romagna in generale, per la  manutenzione e larghezza strade.

Ha in programma un viaggio in Croazia, chissà se l’ha fatto…
Ho trovato questo video, che ho trovato molto interessante, ed avvalora la tesi di Claire.

 

 

Grazie Claire e buon viaggio…


Vienna, Appennini, Liguria:

William Bonacini è un’amante della montagna, con la sua Versis 1000, ha visitato Vienna dove si è trovato molto bene, trovando la città molto ben vivibile ed accogliente con i motociclisti.

L’Italia l’ho trovata bella tutta, ma in particolare amo tutto l’Appennino da Piacenza a Urbino.

Sono però innamorato della Liguria per i paesaggi.

Ma il tratto più bello, quello che mi è rimasto nel cuore è senz’altro nel bolognese la Pianoro, Raticosa, Futa, passo Giogo, Scarperia.

Pura libidine per chi ha un buon passo e trattandosi di Emilia e Toscananei paesi che ho incontrato sono tutti ospitali coi motociclisti e si mangia bene…

Raticosa

passo della Raticosa

scarperia

Il borgo fu fondato col nome di Castel S. Barnaba in un luogo conosciuto come “la Scarperia”, perché alla scarpa, cioè ai piedi, dell´Appennino.

Quanti spunti per un bel viaggio vero?

Grazie William, anche a te per il tuo contributo!


Toscana:

Paolo Zeb Per Gl’amici è riminese.. e l’Appennino centrale lo conosce bene.

La qualità delle strade sul versante adriatico, penso che siano un po’ tutte più deteriorate soprattutto per una questione di esposizione.

Ma il tratto di strada che mi ha fatto innamorare è in Toscana, partendo da Montevarchi per arrivare a San Giminiano circa 60 km di strade con tantissimi panorami.

E la piana di Castelluccio all’alba è stato qualcosa di sensazionale. Il viaggiatore vive d’emozioni….attraverso gli occhi vive, ogni qualvolta si affaccia sulla sua strada, qualcosa che ne colpisce l’animo…… chi scopre il nostro paese si trova un infinità di di borgate ognuna con un’anima diversa. … nonostante siano a pochi km tra loro…. la cortesia della gente che trovi è spesso ampia e ripagata. .. ma è lo speciale di quando appaiono gli scenari che strabiliano…..”

 

colline-riminesi

colline riminesi

sculture-naturali-strada

sculture naturali strada verso Poggibonsi

Paolo è un viaggiatore a vista ……difficilmente finisce dove pensava d’andare e dove voleva tornare, viaggia a sensazione nel momento in cui c’è.

Queste foto sono sue e lo ringrazio per il tempo e le bellissime parole che certamente ispireranno molti nuovi

viaggi , grazie davvero tanto anche a te Paolo.


Viaggiare in moto dal Forum di due ruote mi hanno risposto:

Genova:

Zebratre: di lui o lei so poco, se non che è di Genova e della sua città scrive che:

“Qui a Genova ci salva solo il clima che ci consente di circolare serenamente anche in pieno inverno. Piove molto in autunno e primavera (purtroppo è noto) e serve una buona se non ottima cerata.
Per quanto sopra, la diffusione di due ruote a motore è altissima (qualche ardito anche in bici nonostante le numerose salite ed il pessimo rispetto di cui gode questa categoria di utenti).
Per il resto l’amministrazione osteggia molto o per lo meno non favorisce più di tanto la fruibilità delle due ruote.
Ad esempio: progetto per costruire un parcheggio a pagamento per le due ruote in pieno centro (dove ora è gratis) e orecchie tappate circa eventualità di far transitare le 2 ruote sulle corsie riservate ai bus. L’unica concessione era stata un tratto sperimentale (da 4-5 anni) di neanche mezzo chilometro.

A nostro vantaggio, bastano pochi chilometri urbani per raggiungere le riviere (S.S.Aurelia) o l’entroterra, entrambi ricchi di curve e paesaggi (S.S.45, passo del turchino, ecc)

con le Forze dell’ordine non si scherza troppo, c’è qualche pattuglia della municipale in moto che non fa sconti !!”

Zebratre, ha fatto un’analisi abbastanza approfondita della Liguria, la mia preferita, avendoci abitato per molti anni.

passo-del-turchino

passo del turchino

Grazie Zebratre, il tuo contributo è stato  molto utile!


Torino:

Lupo motociclista invece ci parla di Torino, suo luogo di residenza penso. Anche di lui so pochino se non che è un vero filosofo ed amante di Einstein!

torino-dallalto

torino dall’alto

Vi riporto anche la sua opinione, integrale, perché è davvero simpatica!

“A Torino la topono-mastica (topo ingoia? ) aiuta parecchio,tutte strade ortogonali tra loro, di solito larghe.

In centro la solita zona non accessibile alle auto, ma alle moto si.Qualche parcheggio dedicato, se gli avanza spazio dove un auto non riuscirebbe a stare lo fanno, seppure non proprio celermente, in ogni caso parcheggio gratis per le moto ovunque.
Diciamo non una città a misura di moto, ma moderatamente a favore.”

Io aggiungo che Torino è città assai fredda in inverno e quindi probabilmente non troppo frequentata dai motociclisti, quindi ottima l’iniziativa dell’amministrazione di dedicare spazi fruibili anche alle moto!

Grazie anche a te Lupo!


Imola, Monza e Scarperia (FI). Taipei, Saigon, Hanoi:

Poi c’è Sansan 0501. Lui è di pochissime parole, avevo chiesto e località e lui mi ha risposto, con:

Imola, Monza e Scarperia (FI).

Taipei, Saigon, Hanoi

il_traffico_incredibile_di_taipei

traffico-moto

A motivazione della prima classifica, non aggiunge altro, quindi interpreto, anche perché a motivazione della seconda classifica ha aggiunto queste tre foto che vedete qui sopra.

Confesso di non aver mai visto tante moto tutti insieme!!

Dove c’è moto, ci sono motociclisti e lì è il luogo ideale per viaggiare in moto.

Spero di aver interpretato giusto il tuo pensiero, Sansan, e ringrazio anche te, per il tuo contributo!


Francia, centro Italia:

Logan0601: di lui so che si chiama Marco, fa l’assicuratore e che ama Confucio…

Ecco cosa ha raccontato:

La Francia in generale è uno dei paesi con la maggiore attenzione ai motociclisti che mi sia capitato di visitare.

Molte regioni interne e costiere, quindi la Provenza, la Savoia la costa azzurra, la Corsica ecc… sono meravigliose per panorama, strade e clima.

Asfalti in genere in buone condizioni, discreta tolleranza delle forze dell’ordine anche per moto non del tutto “omologate” anche se la direzione sta un po’ cambiando ultimamente.

Per quanto riguarda l’Italia devo dire che la Toscana e la Romagnasono splendide dal punto di vista della guida, l’Umbria non è da meno. Velox a centinaia e tra sbirri e forestale capaci di sodomizzarti per uno specchietto sono luoghi che visito sempre meno spesso, e con sempre maggiore timore.
Lazio idem con patate, strade meravigliose, colli, curve e panorami, ma la conosco ancora troppo poco.

Purtroppo la nota dolente è il sud, dove la cultura motociclistica non è così diffusa come in altre regioni e la guida a “Bip di cane” la fa da padrona, almeno dalle mie parti (Campania) e le regioni che ho visitato in questi anni (Marche, Calabria).

tornanti-verso-Montvernier

tornanti verso Montvernier – Savoia

Marco, grazie hai dato indicazioni molto precise ed un punto di vista interessante, soprattutto per quanto riguarda le forze dell’ordine, che preoccupano più dei furti, sostiene Drew0303 intervenuto nel sondaggio.


Lazio:

T Big è un imprenditore agricolo che brevemente ci ha indicato queste tre località, inserisco il suo sito per ringraziarlo della partecipazione. NO BIOGAS

Sabaudia
Pontinia
L’Agro Pontino in genere è una grande città con strade generalmente dritte e topocosa a scacchiera.

sabaudia

Sabaudia

Un amante del Lazio insomma, grazie molte T Big.


Nord Europa, sud Italia

Dolfy dalla provincia di Varese mi ha scritto:

La Francia in genere è motociclisticamente evoluta. Ho girato Normandia, Loira, Bretagna, tutto il Nord la Borgogna e la Lorena. Posteggi dedicati, automobilisti e camionisti che si spostano per farti passare, flic che se non esageri e capiscono che sei un turista civile si fermano (in moto anche loro) anche solo per indicarti la strada.

Varese, dove lavoro, a parte le condizioni meteo spesso proibitive (chissenefregabastachenonnevica) posteggi in centro a volontà, strade ben mantenute, anche le provinciali. Traffico abbastanza ordinato e nel percorso casa lavoro e ritorno cioè prima delle otto e dopo le sei se ti vedono dietro e tu dimostri di voler passare, adottano comportamenti Francesi.

Sicilia sud occidentale,ultima esperienza, regole zero, asfalti senza bitume, strade modello gruviera e spesso segnaletica tritata a pallettoni. Per contro paesaggi e clima stupendi.
La precedenza funziona al contrario, se ce l’hai è meglio se la cedi e se non ce l’hai è meglio se la prendi. Boh!!!

cartina-borgogna

cartina Borgogna

 

sacromonte-di-varese

sacromonte di Varese

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Purtroppo anche tu confermi una scarsa attenzione del Sud, Dolfy grazie infinite per le indicazioni precise ed attente!


Spagna:

Desmo fuzz è un artigiano e mi scrive direttamente dalla Spagna, per cui un commento in diretta!!

Sono a Barcellona da qualche giorno, posso confermare che ci sono numerosi parcheggi per le moto,
anche gli spazi davanti ai semafori, ma non mi sembra che le corsie preferenziali vengano usate,
c’è da dire che il numero di motoveicoli in circolazione, è una minima parte di quello che si vede nelle nostre città…grazie ad un trasporto pubblico capillare ed efficiente.

barcellona

Barcellona

Grazie anche a te Desmo e Buon rientro a casa!!


Ho scoperto una quantità incredibile di posti, strade, località che non conoscevo. La nostra Italia è meravigliosa, come sono stupendi i posti che mi avete indicato.

Voglio darti il mio personale contributo a questa classifica:

Come ho già detto, ho nel cuore la Ligura dove ho vissuto molti anni, anche se il suo traffico è davvero difficile, caotico, anche e soprattutto per il comportamento dei dueruotisti, (sai che non amo la classificazione motociclista o scooterista, mi piace pensare ad una grande famiglia di utilizzatori delle due ruote…).

Ho trovato molto divertente, da un punto di vista della guida, tutta la zona del Lago di Como, degli scorci mozzafiato, con dei gelati superfantastici a Bellagio!!! (va beh sono golosa, allora??)

Per l’estero mi sono rimasti nel cuore i Paesi Baschi, che ho avuto la fortuna di girare in moto qualche anno fa, e la Spagna della parte Mediterranea, che ho visitato dal confine con la Francia, fino all’ Andalucia.

Un viaggio lungo e meraviglioso che ti consiglio.

Infine ti voglio consigliare dei siti da consultare se decidi di programmare un viaggio con il tuo due ruote.

Mototurismodoc.com : un sito molto completo, con itinerari italiani ed all’estero dai più classici ai più avventurosi, con una rubrica ad hoc proprio su questo argomento. Un sito davvero ben fatto con moltissimo materiale fotografico (l’immagine dei tornanti della Savoia è loro).Molte testimonianze di viaggio ed anche una sezione dedicata agli alloggi.

Girandoinmoto.it: un sito piacevole, con testimonianze dirette dell’autore, Carmine Scudiero, un appassionato che ha messo a disposizione le sue esperienze per iscritto e con video. Molto interessante la sezione dedicata alla pianificazione del viaggio, argomento sempre importante per chi vuole avventurarsi in questo tipo di esperienze.

Viaggioareinmoto.com: tappa obbligata per chi ha deciso di girare il mondo intero in moto. C’è tutto: itinerari, viaggi organizzati, una sezione dove ti risponde l’esperto ed addirittura un forum. Interessante la Bacheca: raduni, annunci di chi cerca compagnia di viaggio, annunci di moto usate, varie ed eventuali… da consultare!

Motoexplora.com :Questo è un operatore turistico dedicato alle moto. Puoi scegliere vari itinerari in Italia o all’estero, per periodi variabili, dal giro fuori porta alla settimana intera. Da considerare il servizio di noleggio moto che consente, a chi non ne possiede una, di utilizzare un loro mezzo, da accessoriare come si desidera. Un servizio full-optional per chi non ha voglia di fare il “fai da te” nei viaggi, è tutto organizzato, dall’itinerario al vitto e alloggio.

Bene la prima puntata è finita!!

Ti faccio i miei complimenti, hai letto ben 2253 parole!!

Ma adesso tocca a te!

Apri la discussione e dimmi qual è il posto dove più ti sei trovato con il tuo due ruote!!

E a te che  hai partecipato a questo sondaggione…. aspetto i tuoi commenti, magari per dire a tutti qualcosa di più su di te!!

L’appuntamento è alla prossima puntata, con l’opinione dei professionisti delle due ruote!

Ciao!!

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